Un comparto che vale 21,5 miliardi di euro di fatturato, 2.300 imprese, oltre 81.000 occupati e circa il 20% dell’export del Food & Beverage italiano: è quanto emerso su vini e spirits nell'ultima Assemblea Generale Federvini.

Secondo alcuni dati forniti da TradeLab la maggior parte degli italiani vede il fuoricasa come un’occasione di convivialità e socialità: con un 80% che beve alcolici durante occasioni speciali in accompagnamento al cibo, un 27% che consuma sempre la stessa tipologia di bevanda, il 40% che effettua la scelta in base all’occasione di consumo, e il 95% che consuma alcool in compagnia, ecco ritornare il fattore della socialità. Tendenza che si protrae nell’aperitivo serale, in forte crescita con 14 milioni di italiani che lo organizzano.

I dati dell’Osservatorio Federvini invece dichiarano che l’export di vini italiani negli ultimi 20 anni ha conosciuto una sensibile crescita, permettendo all’Italia di occupare il secondo posto mondiale a tema esportazioni. Altro tema, il “consumo responsabile e moderato” che sta alla base della dieta mediterranea e potrebbe essere un incentivo per non cedere a tendenze neo proibizioniste. Un patrimonio da salvaguardare e promuovere di cui il nostro Paese si fa portavoce.

Come sempre noi di DRG COMUNICAZIONE monitoriamo ogni aspetto del food&beverage e condividiamo con te quelle che da nostri ultimi casi di successo sono le "leve" che muovono il marketing del settore:

• Storytelling: il vino è sempre prima di tutto racconto, quando lo bevi non lo degusti soltanto ma assapori tutta la sua storia.
• Marketing Digitale: il successo di un buon prodotto – bevande alcoliche incluse – passa anche da quanto si fa conoscere, ecco che il digitale permette di raccontare valori difficilmente trasmissibili solo attraverso i classici strumenti di comunicazione.
• Esperienza al centro: non si beve solo con il gusto ma sono coinvolti tutti i sensi, in modo da avere una customer experience a 360 gradi.
• Collaborazioni strategiche: una formula “win-win” che fa acquisire pubblico da entrambe le parti.
• Distribuzione mirata: vorresti entrare in GDO o nell’HORECA? Il primo passo da fare è valutare il tipo di distribuzione che fa per te!

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